Silvano Giubbi, dopo una proficua esperienza in una grande banca fiorentina, fonda la Società Silva, forte delle proprie capacità organizzative e del proprio spirito imprenditoriale.

La prima sede è in Piazza Ottaviani, sopra lo storico cinema Ariston, vicino alla Stazione Santa Maria Novella di Firenze. La società degli anni sessanta è in veloce trasformazione e Silvano sa cogliere i bisogni emergenti legati allo sviluppo e alla crescita urbana; Silva diventa presto un punto di riferimento fiorentino per quel che riguarda i traslochi e i servizi di pulizia professionale, rivolti a privati, enti e aziende.

Fin dagli albori, Silva si avvale di maestranze esperte, preparate, sensibili. È un’impresa familiare e le persone mettono cuore e anima per migliorare e far crescere ogni aspetto dell’azienda, garantendo così una cura dei clienti personale e amichevole, un’ organizzazione efficiente del gruppo e dei servizi offerti. Silva è la regina dei traslochi: smonta, trasferisce e rimonta centinaia di abitazioni, aziende, negozi, persino archivi.

Nel 1966 l’alluvione flagella Firenze e Silva è in testa ai gruppi di ricostruzione della città. È un momento difficile e importante, in cui l’azienda si dimostra ancora più coesa per preservare e ricostruire il patrimonio di una città d’arte ferita al cuore. Silva c’è e va avanti, sempre, con coraggio e fiducia, negli altri e nel domani, anche e soprattutto nelle avversità. Un giorno del 1968 Silvano disegna un logo per una delle prime comunicazioni pubblicitarie dell’azienda. Lo stesso emblema è apposto ancora oggi su ogni camion, insegna e pubblicità. Allora come adesso, sessant’anni dopo, Silva è orgogliosa della propria storia e attenta al domani.